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    [Italien]La vita è bella -2-

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    [Italien]La vita è bella -2-
    Message de ng posté le 28-01-2011 à 21:19:58 (S | E | F)
    Buonasera a tutti !
    Ecco un commento ed uno articolo che ho tradotti dal italiano. Vi darò il test italiano nel meso di febbraio.
    Bonsoir à tous !
    Voici un commentaire et un article que j’ai traduits de l’italien. Je vous donnerai le texte italien au cours du mois de février.


    La vie est belle est un film de 1997 dirigé et interprété par Roberto Benigni. Au sujet de ce film, une amie m’a dit récemment : « la vie est belle est LE film à regarder absolument parce que c’est le plus beau film que j’aie jamais vu, chaque fois que je le regarde, je m’émerveille, je m’émeus et je ris. Je connais des scènes par cœur et ce film inclassable si ce n’est dans la catégorie chef-d’œuvre était un défi risqué, difficile, mais sans conteste réussi. Benigni s’est surpassé, faisant deux films en un (comprenant une première partie gaie, drôle et romantique avec un arrière-plan préoccupant et une seconde, à partir de la déportation, où nous avons le fond qui se retrouve au premier plan : l’horreur avec cette fois une toile de fond romantique, drôle et gaie). Un grand Benigni !!! »
    Le film fut tourné entre novembre 1996 et avril 1997, dans la région d’Arezzo. Pendant le tournage, Benigni eut quand même quelques hésitations : « les gens me disaient de faire attention car c’était un sujet sensible, risquant d’offenser la sensibilité des survivants, mais je suis fier d’avoir apporté ma contribution sur l’holocauste et le souvenir de cette période terrifiante de notre Histoire. Moi, je ne suis pas juif, mais l’Histoire appartient à tous ».
    Le camp de concentration que l’on voit dans le film est en réalité une vieille usine désaffectée des alentours de Terni (Papigno) qui fut aménagée en camp pour les prises de vue.
    En outre, Benigni s’est octroyé la collaboration de l’historien Marcello Pezzetti et de Shlomo Venezia, l’un des très rares survivants (on en compte une douzaine dans le monde).
    A l’inverse des précédents films de Benigni, qui ont toujours été traités de façon controversée, celui-ci a obtenu l’assentiment du public et de la critique.
    Benigni a déclaré : « Ce film est le plus beau de tous ceux que j’ai faits, parce qu’il fait se courber les arbres, quand je rentre à la maison je retrouve tous les arbres pliés en deux, tellement ça leur plait, c’est un film qui plait vraiment à la nature ».
    -------------------
    Modifié par ng le 28-01-2011 21:20

    Un’altra volta, grazie a Lisa per il suo aiuto ed i suoi consigli !
    Encore une fois, merci à Lisa pour son aide et ses conseils !


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    Modifié par ng le 29-01-2011 17:17





    Réponse: [Italien]La vita è bella -2- de rita12, postée le 29-01-2011 à 10:38:56 (S | E)
    Ciao a tutti,

    Bel soggetto, bravo ng e grazie.
    Beau sujet, bravo ng e merci.


    "La vita è bella" è un film del 1997 diretto e interpretato da Roberto Benigni.

    A proposito di questo film, un'amica mi ha detto poco tempo fa: “Il film da vedere in assoluto è "la vita è bella" perché è il più bel film che io abbia mai visto, ogni volta che lo vedo, mi meraviglia, mi commuove e mi fa ridere.. Conosco delle scene a memoria, è un film inclassificabile sennò nella categoria di capolavoro fu una sfida rischiata, difficile, ma senza contesto riuscito. Benigni ha superato sé stesso facendo due film in uno (una prima parte allegra, divertente e romantica con uno sfondo preoccupante e una seconda quando comincia la deportazione abbiamo lo sfondo che viene in primo piano: l'orrore questa volta con lo sfondo romantico divertente e allegro) Un gran Benigni!!”

    Il film fu girato tra novembre del 1996 e aprile 1997, nella regione di Arezzo. Durante le riprese, Benigni ebbe alcune esitazioni. “ La gente mi diceva di fare attenzione perché il soggetto era sensibile, rischiando di offendere la sensibilità dei sopravvissuti, ma sono fiero di aver dato un contributo all'olocausto e il souvenir di quel periodo terrificante della nostra storia. Io, non sono giudeo ma la storia appartiene a tutti”.

    Il campo di concentramento che si vede nel film, in verità è una vecchia fabbrica abbandonata nei dintorni di Terni (Papigno) che fu sistemata in campo per le riprese.
    Inoltre, Benigni si è concesso la collaborazione dello storico Marcello Pezzetti e di Shlomo Venezia, uno dei rari sopravvissuti (se ne contano una dozzina nel mondo).

    Al contrario dei precedenti film di Benini, che sono sempre stati trattati in modo controversato, questo qui ha ottenuto l'assentimento del pubblico e della critica.
    Benigni ha dichiarato: “Questo film è il più bello che ho fatto, perché fa piegare gli alberi, quando ritorno a casa, ritrovo tutti gli alberi tutti piegati da quanto gli piace, proprio è un film che piace alla natura”.






    Réponse: [Italien]La vita è bella -2- de orsola45, postée le 31-01-2011 à 16:56:39 (S | E)
    ng pour ce texte , gare aux fautes!!!

    La vita è bella è un film di 1997 diretto e interpretato da Roberto Benigni. Riguardo a questo film, un’amica mi ha detto recentamente : « la vita è bella è il film da guardare assolutamente perché è il più bel film che avessi visto, ogni volta che lo guardo, mi meraviglio, sono emozionata e rido. Conosco delle scene a memoria e questo film inclassificabile eccetto nella categoria capolavoro era una sfida azzardata, difficile ma in assoluto riuscito. Benigni si è superato, facendo due film in uno ( una prima parte allegra, divertente e romantica con uno sfondo preoccupante e una seconda partendo dalla deportazione di cui lo sfondo si ritrova al primo piano : l’orrore con una tela di fondo romantica, buffa e goia). Un gran Benigni !!! ».

    Il film fu girato tra novembre 1996 e aprile 1997 nella regione d’Arezzo. Durante il set, Benigni ebbe malgrado tutto, alcuni incertezze : « la gente mi diceva di stare attento perché era un soggetto sensibile, rischiando di offendere la sensibilità dei sopravissuti, ma sono fiero di avere portato il mio contributo sull’olocausto e il ricordo di questo periodo terrificante della nostra storia. Io, non sono ebreo ma la storia appartene a tutti. »

    Il campo di concentrazione che si vede nel film è in realtà una vecchia fabbrica nei dintorni di Terni ( Papigno ) che fu trasformata in un campo per le riprese.
    In oltre, Benigni ha ottenuto la collaborazione di Marcello Pezzeti, storico, uno dei rari sopravissuti ( si ne contano una dozzino nel mondo).
    Al contrario dei precedenti film di Benigni, che sono stati sempre discussi, quello ha ottenuto l’assenso del pubblico e della critica.
    Benigni ha dichiarato : « Questo film è il più bello di tutti quelli che avessi fatto perché si fa curvare gli alberi, e quando ritorno a casa ritrovo tutti gli alberi piegati in due dal ridere, è proprio un film che piace veramente alla natura ».



    Réponse: [Italien]La vita è bella -2- de zaza63, postée le 09-02-2011 à 18:57:41 (S | E)
    ng mi piacciono sempre le referenze cinematografiche !

    ‘La vita è bella' è un film del 1997 diretto ed interpretato da Roberto Benigni. A proposito di questo film, mi ha detto un'amica qualche tempo fa : " 'La vita è bella' è Il film da guardare assolutamente perché è il piú bel film che io abbia mai visto, ogni volta che lo guardo, mi meraviglio, mi commuovo e rido.”
    Conosco delle scene a memoria, e questo film inclassificabile, se non nella categoria capolavoro, era una sfida rischiosa, difficile, pero incontestabilmente riuscito.
    Benigni ha superato se stesso, facendo due film in uno, (composto di una prima parte allegra, divertente e romantica con uno sfondo preoccupante ed una seconda, a partire dalla deportazione, dove il fondo si ritrova al primo piano : l'orrore con questa volta uno sfondo romantico, divertente ed allegro. Un grande Benigni !!! "
    Il film fu girato tra novembre 1996 ed aprile 1997, nella regione di Arezzo. Durante la ripresa, ha avuto comunque Benigni qualche esitazione : "Mi dicevano di fare attenzione perché era un argomento sensibile, rischiando di offendere la sensibilità dei sopravissuti, pero sono fiero di aver portato il mio contributo sull'olocausto ed il ricordo di questo periodo terribile della nostra Storia. Io, non sono ebreo, ma la Storia appartiene a tutti."
    Il campo di concentramento che si vede nel film è in realtà una vecchia fabbrica disabilitata dalle parti di Terni (Papigno), che fu trasformata in campo per le riprese cinematografiche.
    Inoltre si è concesso Benigni la collaborazione dello storico Marcello Pezzetti e di Shlomo Venezia, uno dei rarissimi sopravissuti, (se ne conta una dozzina nel mondo.
    Al contrario dei precedenti film di Benigni, che sono sempre stati trattati in modo controverso, questo ha ottenuto l'assenso del pubblico e della critica. Benigni ha dichiarato: "Questo film è il piú bello tra tutti ho fatto, perché fa curvarsi gli alberi, quando torno a casa, ritrovo tutti gli alberi piegati in due, tanto gli piace, alla natura piace davvero questo film."









    Réponse: [Italien]La vita è bella -2- de ng, postée le 12-02-2011 à 23:50:48 (S | E)
    Rita, Orsola e Zaza, le loro traduzioni erano perfette !
    a Lisa che ha scritto il commento e anche che mi ha aiutata. Abbiamo esitato sul senso dell’ultima dichiarazione di Benigni : Gli alberi erano piegati di ridere o per fare dei grandi inchini a Benigni ?

    Bravo Rita, Orsola et Zaza, vos traductions étaient parfaites !
    Merci à Lisa qui a écrit le commentaire et aussi qui m’a aidée. Nous avons hésité sur le sens de la dernière déclaration de Benigni : Les arbres étaient-ils pliés de rire ou pour faire la révérence à Benigni et saluer ainsi son talent ?


    « La vita è bella » è un film del 1997 diretto e interpretato da Roberto Benigni. A proposito di questo film, un’amica, Lisa, mi ha detto poco tempo fa : « La vita è bella è IL film da guardare in assoluto perché è il film più bello che io abbia mai visto, ogni volta che lo guardo, mi meraviglio, mi commuovo e rido. Conosco scene a memoria e questo film inclassificabile sennò nei capolavori, era una sfida rischiosa, difficile, ma decisamente riuscita! Benigni si è superato facendo due film in uno (intendo una prima parte gioiosa, buffa e romantica con sottofondi preoccupanti e una seconda, dal momento della deportazione, dove abbiamo il sottofondo che si ritrova al primo piano:l'orrore con questa volta sottofondi romantici, buffi e gioiosi) . Un Grande Benigni !! »
    Il film fu girato tra il novembre 1996 e l'aprile 1997, nella regione di Arezzo. Durante le riprese, Benigni ebbe comunque qualche esitazione: « La gente mi diceva di fare attenzione perché era un progetto delicato, rischiando di offendere la sensibilità dei sopravvissuti, ma sono orgoglioso di aver dato il mio contributo, sull'Olocausto e sulla memoria di questo terrificante periodo della nostra storia. Io non sono ebreo, ma la storia appartiene a tutti ».
    Il campo di concentramento nel film è in realtà una vecchia fabbrica dismessa nei pressi di Terni (Papigno) che fu riadattata come lager per le riprese.
    Inoltre Benigni si avvalse della consulenza dello storico Marcello Pezzetti e di Shlomo Venezia, uno dei pochissimi sopravvissuti (se ne contano una dozzina nel mondo).
    Al contrario dei precedenti film di Benigni, che sono stati sempre trattati in maniera controversa, questo ha ottenuto il consenso del pubblico e della critica.
    Benigni ha dichiarato: « Questo film è il più bello di tutti che ho fatto, perché fa piegare gli alberi, quando ritorno a casa ritrovo tutti gli alberi piegati, da quanto gli piace, proprio è un film che piace alla natura ».

    fabbrica dismessa (usine désaffectée)
    nei pressi (aux alentours)
    lager (ted. ,camp de concentration)


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    Modifié par ng le 13-02-2011 18:14






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