<< Forum Italien || En bas
Message de marjna posté le 08-11-2009 à 23:39:02 (S | E | F)
Exercice La Fata Morgana
Bonne nuit à tous, nous avons récemment évoqué la Sicile sur ce site, tant il est vrai que cette île est magnifique. Après le voyage de rita12 et ses impressions qui nous ont permis de rêver et après le sujet de Gigliola qui nous a parlé de Charybde et Scylla je vous propose un petit exercice de traduction qui unit la France et l’Italie dans ses légendes. Un ami français m’a aidée à écrire ce petit texte. Je vous donnerai à la fin du mois de novembre ma version en italien. J’espère qu’il vous plaira. Merci.
Buona notte a tutti, abbiamo recentemente evocato la Sicilia su questo sito, tanto è vero che questa isola è magnifica. Dopo il viaggio di rita12 e le sue impressioni che ci hanno permesso di sognare e dopo l'argomento di Gigliola che ci ha parlato di Scilla e Cariddi, vi propongo un piccolo esercizio di traduzione sulla Fata Morgana che unisce la Francia e l’Italia nella sue leggende. Un amico francese mi ha aiutato a scrivere questo piccolo testo. Vi darò alla fine del mese di novembre la mia versione in italiano. Spero che vi piaccia. Grazie.
La légende de la Fée Morgane.
Morgane, la demi-soeur (quelquefois on dit qu’elle était la soeur) du roi Arthur, héros des légendes bretonnes, était une sorcière très puissante; parvenue en Sicile elle donna libre cours à sa fantaisie, parfois maligne et étonna les Siciliens en faisant naître toutes sortes de mirages sur la mer. On raconte qu’un roi barbare en fit les frais et fut victime de sa magie.
Il voulait conquérir la Péninsule. Parvenu à Reggio de Calabre, il projeta l'invasion de la Sicile voisine mais il ne possédait pas de bateaux pour atteindre la terre convoitée. Et malheureusement pour lui, Morgane vint lui offrir une aide traîtresse. Lançant une incantation, la fée fit apparaître la côte sicilienne à deux pas de celle de la Calabre où se trouvait le roi des Barbares. Regardant la mer il vit tout près, les monts, les plages et les maisons, si proches, à pouvoir les toucher de la main. Le roi barbare exultant, descendit de son cheval et se jeta à l’eau, certain de pouvoir rejoindre l’île en quelques brasses, mais l’enchantement se rompit et le roi se noya misérablement.
Aujourd’hui encore, les jours de ciel bleu, on voit se refléter dans les eaux du détroit de Messine des images de villes et de collines; c’est la fée Morgane, dit-on, qui joue à faire des ricochets sur l'étendue bleue de la mer.
En réalité, il y n'aurait là rien de magique, c’est une illusion d’optique, un mirage qui se vérifie, lors de conditions atmosphériques particulières. Mais le nom de “fata morgana” a été donné à ce phénomène optique qui est une combinaison de mirages.
Réponse: [Italien]Exercice La Fata Morgana de rita12, postée le 09-11-2009 à 09:07:33 (S | E)
Ciao marjna. Che bello parlarmi ancora della Sicilia!!!
Ecco la mia timida e umile traduzione.
Morgana, la sorellastra (certe volte si dice che era sorella) di re Arturo, eroe delle leggende bretone era una strega molto potente; pervenuta in Sicilia dette/diede libero sfogo alla sua fantasia, certe volte furba stupì/sorprese i Siciliani facendo nascere parecchie specie di miraggi sul mare. Si racconta che un re barbaro ne fece le spese e fu vittima della magia.
Voleva conquistare la Penisola. Pervenuto a Reggio Calabria , progettò l'invasione della Sicilia vicina ma non possedeva nessuna nave per giungere la terra bramata. E disgraziatamente per lui venne a dargli un aiuto traditore. Facendogli un incanto, la fata fece apparire la costa siciliana a due passi dalla Calabria dove si stava il re Barbaro. Guardando il mare vide proprio vicino, i monti, le spiagge e le case, tanto vicine di poter toccarle con le mani. Il re barbaro esultando, discese dal cavallo e si tuffò nell'acqua certo di poter giungere l'isola con alcune bracciate, ma l'incantesimo si ruppe e il re si annegò miserabilmente.
Ancora oggi, i giorni di cielo blu, si vedono riflettere nelle acque dello stretto di Messina immagine delle città e delle coline; è la fata Morgana si dice che gioca facendo rimbalzi sulla superficie blu del mare. In realtà non ci sarebbe niente di magico, è un illusione ottica, un miraggio che si verifica, quando ci sono condizioni atmosferiche particolare. Ma il nome di "fata Morgana" è stato dato a questo fenomeno ottico che è una combinazione di miraggi.
Et merci beaucoup pour ce charmant texte.
Réponse: [Italien]Exercice La Fata Morgana de olivia07, postée le 09-11-2009 à 09:25:07 (S | E)
Superbe légende, marjna! Merci beaucoup; je ne connaissais pas la légende... ni le phénomène optique d'ailleurs.
Voici ma traduction:
La leggenda della Fata Morgana
Morgana, la sorellastra (a volte, si dice che potesse essere la sorella ) di re Artù, un eroe delle leggende bretoni, era una strega potentissima. Arrivata in Sicilia, diede libero corso alla sua fantasia, a volte maligna, e stupì i siciliani, facendo apparire immagini illusorie sul mare. Si racconta che un re dei Barbari ne fece le spese e fù la fu vittima della magia di questa fata.
Lui voleva conquistare la Penisola. Arrivato a Reggio Calabria, progettò l’invasione della vicina Sicilia ma non possedeva imbarcazioni per raggiungere la terra bramata. Purtroppo per lui, Morgana apparve per offrirgli un ingannevole aiuto. Lanciando un incanto incantesimo, la fata fece apparire la costa siciliana a due passi dalla costa calabrese dove si trovava il re dei Barbari. Guardando il mare, vide proprio molto vicini i monti, le spiagge e le case, così vicini , da potersi toccare con le mani. Il re dei Barbari, con un grido di gioia, balzò giù da cavallo, si tuffò nell'acqua, sicuro di poter raggiungere l’isola con qualche bracciata. Però, l'incanto si ruppe e il re affogò miseramente.
Ancora oggi, in alcuni giorni di intensa limpidezza, nelle acque dello Stesso Stretto di Messina, si vedono riflessarsiriflesse immagini di città e di colline.
Si dice che sarà è la fata Morgana che gioca a rimbalzello sulla distesa azzura del mare.
In realtà, non ci sarebbe nulla di magico : è un’ illusione ottica, un fenomeno visivo che si verifica in particolari condizioni atmosferiche. Ma questo fenomeno ottico, che è una combinazione di miraggi, viene chiamato « fata morgana ».
Merci marjna pour la correction de mon texte.
Réponse: [Italien]Exercice La Fata Morgana de mondets, postée le 09-11-2009 à 13:08:02 (S | E)
Buondì a tutti, grazie mille marjna per questo esercizio. Sì, la Sicilia è veramente una splendida regione. Ecco la mia proposta:
Bonjour à tous, merci beaucoup Marjna pour cet exercice. Oui la Sicile est vraiment une splendide région. Voici ma proposition:
La leggenda della Fata Morgana.
Morgana, la sorellastra (a volte se dice che fosse sorella) di re Artù, eroe delle leggende brettoni, era una strega molto potente; arrivata in Sicilia, diede libero sfogo alla sua fantasia, a volte maligna e stupì i siciliani facendo nascere ogni sorta di
Ancora oggi, in giorni di cielo sereno, si vede reflettere, nelle acque dello Stretto di Messina, le immagini di città e di colli; è la fata Morgana, si dice, che si diverte facendo a rimbalzello sulla distesa azzurra del mare. In realtà, non ci sarebbe niente di magico, è un illusione ottica, un miraggio che si verifica quando ci sono delle condizioni atmosferiche particolari. Ma il nome di “fata morgana” è stato dato a questo fenomeno ottico che è una combinazione di miraggi.
mille Marjna
-------------------
Modifié par mondets le 28-11-2009 11:23
Réponse: [Italien]Exercice La Fata Morgana de richard52, postée le 09-11-2009 à 13:45:35 (S | E)
Buongiorno Marjna,
ecco la mia proposizione, anche se non è la prima !
La leggenda della Fata Morgana
Morgana, la sorellastra (a volte si dice che era la sorella) del re Arturo, eroe delle leggende bretonne, era una strega molto potente; arrivata in Sicilia diede libero corso alla sua fantasia, talvolta furba e stupì i Siciliani facendo nascere ogni sorta di miraggi sul mare. Si racconta che un re barbaro ne fece le spese e fu vittima della sua magia.
Voleva conquistare la Penisola. Arrivato a Reggio Calabria, progettò l'invasione della vicina Sicilia ma non possedeva barche per raggiungere il paese bramato. Purtroppo per lui, Morgana venne a offrire il proprio traditore contributo. Lanciando un incantesimo, la fata fece apparire la costa siciliana a due passi da quella di Calabria dove si trovava il re dei Barbari. Guardando il mare vide vicinissimo, i monti, le spiagge e le case, così vicini, di potere toccarle con le mani. Il re barbaro esultando, scese dal suo cavallo e si gettò nell'acqua, sicuro di potere raggiungere l'isola in alcune bracciate, ma l'incanto si ruppe e il re si annegò meschinamente.
Oggi ancora, i giorni di cielo azzurro (sereno?), si vedonno riflettersi sulle acque del stretto di Messina immagine di città e di colline; si dice che è la fata Morgana che gioca a rimbalzello sulla distesa azzurra del mare.
In realtà, non ci sarebbe niente di magico, è un'illusione ottica, un miraggio che si verifica, durante condizioni atmosferiche eccezionale; Ma il nome di "fata Morgana" è stato dato a questo fenomeno ottico che è una combinazione di miraggi.
Merci Marjna pour ce texte...pas facile
Réponse: [Italien]Exercice La Fata Morgana de jod47, postée le 09-11-2009 à 14:26:47 (S | E)
Bonjour à vous tous!
Merci marjna pour cette belle légende dont la protagoniste est commune à nos deux pays..!!et continuons dans le monde enchanté des fées..!!!j'adore!!
La leggenda della fata Morgana.
Morgana, la sorellastra ( talvolta si dice che
Voleva conquistare la Penisola. Arrivato a Reggio
Ancora oggi,
merci marjna!
-------------------
Modifié par jod47 le 27-11-2009 23:10
Réponse: [Italien]Exercice La Fata Morgana de orsola45, postée le 10-11-2009 à 00:17:18 (S | E)
Buonasera a tutti, grazie Marjna per questa bella leggenda , provo anch’io a tradurla,con certamente molti errori !
Bonsoir à tous,merci Marjna pour cette belle légende, j’essaie moi aussi de la traduire,avec beaucoup d’erreurs certainement !
La leggenda della fata Morgana
Morgana, la sorellastra(qualche volta si dice che erà la sorella )del re Arturo,eroe delle leggende bretonne,erà una strega molto efficace ;arrivò in Sicilia, diede libero corso alla sua cretività,a volte furba e sorprendé i siciliani facendo nascere tutte sorte di miraggi sul mare.
Si racconta che un re barbaro ne fece le spese e fu vittima della sua magia.
Voleva conquistare la Penisola.Arrivò a Reggio di Calabria,progettò l’invasione della Sicilia vicina ma non possedeva batelli per raggiungere la terra desiderata.E purtroppo per lui,Morgana veni offrirli un soccorso traditoro.Lanciando uno incantesimo,la fata fece apparire la costa siciliana a due passi di quella della Calabria dove si troveva il re dei barbari.
Guardando il mare vedé vicino, i monti,le spiaggie e le case tanto prossimo,a potere toccarli con la mano.Il re barbaro esultante,scendé da cavallo e si buttò tra l’acqua,sicuro di potere raggiungere l’isola in qualche bracciate,ma l’incanto si rompé e il annegò miserabilmente.
Ancora oggi,i giorni di cielo blu,si vede riflettersi nelle acque del stretto di Messina visione di città e di colline ;c’è la fata Morgana,si dice,chi giocca a fare rimbalzi sulla distesa blu del mare.
In realta,non sarebbe cui niente di magico,c’è una illusione ottica,un miraggio chi si verifica,al momento di condizioni atmosferiche particolari ?Ma il nome di fata Morgana è stato dato a questo fenomeno ottico chi è una combinazione dei miraggi.
-------------------
Modifié par orsola45 le 13-11-2009 23:13
Réponse: [Italien]Exercice La Fata Morgana de armadolipa, postée le 13-11-2009 à 19:29:50 (S | E)
Bonsoir Marina, Très bien cette légende.
La Fata Morgana è un fenomeno ottico che è fra i più complessi che siano. Ella risulta di una combinazione di miraggi (Perturbazioni dei raggi luminosi al passaggio attraverso una gradazione termica nell'atmosfera).
E nel medioevo che questo fenomeno fu stato visto per la prima volta,dai crociati che navigando nel mediterraneo dicevano avere visto dei castelli fantastichi che si riflettevano nella nebbia presso lo stretto di Messino.
Attribuivano questo fenomeno alla Fata Morgana che secondo la legenda Arthuriana aveva il potere di erigere dei palazzi sopra le onde e di agire sul vento.
La Fée Morgane est un phénomène optique qui figure parmi les plus complexes qui soient. Elle résulte d'une combinaison de mirages ( Perturbations des rayons lumineux au passage à travers un gradient thermique dans l'atmosphère)
C'est au moyen âge que ce phénomène a été rapporté pour la première fois par des croisés qui navigant dans la mediterranée affirmaient avoir aperçu de fantastiques chateaux se reflétant dans la brume près du détroit de Messine. Ils attribuèrent ce phénomène à la Fée Morgane qui d'après la légende Arthurienne avait le pouvoir d'élever des palais au dessus des flots et d'agir sur le vent.
J'espère de ne pas avoir fait trop de fautes.
Réponse: [Italien]Exercice La Fata Morgana de aldein, postée le 17-11-2009 à 17:43:18 (S | E)
Bonjour Marina, voici ma contribution avec mes remerciements pour ton choix de texte.
Buongiorno Marina, ecco il mio contributo con i miei ringraziamenti per la tua scelta di testo.
La leggenda
della fata Morgana
Morgana, la sorellastra (talvolta si dice che era la sorella) del re
Arturo, eroe delle leggende bretoni, era una strega molto potente;
pervenuta in Sicilia, diede libero sfogo alla sua fantasia, a volte
maliziosa e stupi i siciliani
facendo nascere miraggi d'ogni sorta sul mare. Si racconta che un re
barbaro ne fece le spese e fu vittima della sua magia.
Voleva conquistare la penisola. Pervenuto a Reggio di Calabre progettò
l'invasione della vicina Sicilia ma non possedeva delle navi per
raggiungere la terra desiderata. E sfortunatamente per lui, Morgana
venne offrigli un aiuto traditore. Lanciando un incantesimo, la fata
fece apparire la costa siciliana a due passi di quella della Calabria
dove si trovava il re dei barbari. Guardando il mare vede molto vicino i monti, le spiagge e le case cosi vicine da poterle toccare della mano. Il re barbaro esultando, scese del suo cavallo e si gettò all'acqua, certo di potere raggiungere l'isola in qualche
bracciate, ma l'incantesimo si ruppe e il re si annegò miserabilmente.
Oggi ancora, i giorni di cielo azzurro, si vede riflettersi nelle acque del stretto di Messina delle immagine di città e di colline; è la fata Morgana, dice si,
che gioca a rimbalzello sulla distesa blu del mar.
In realtà, non si sarebbe niente
di magico; è una illusione di ottico, un miraggio che si verifica al
momento di condizioni meteorologiche particolari. ma il nome di "fata
Morgana" è stato dato a questo fenomeno ottico che è una combinazione
di miraggi.
Réponse: [Italien]Exercice La Fata Morgana de marjna, postée le 27-11-2009 à 19:38:03 (S | E)
Buonasera a tutti!
Vi ringrazio della vostra partecipazione alla traduzione di questo piccolo testo. Questa sera, invierò ad ognuno di voi la propria versione con gli errori corretti tramite MP e domenica vi invierò la mia versione. Ancora "bravo" a tutti!
Bonsoir à tous !
Je vous remercie de votre participation à la traduction de ce petit texte. Je vous envoie ce soir, à chacun d'entre vous, par messagerie privée votre version avec les erreurs corrigées et je posterai dimanche ma propre version. Encore bravo à tous !
Réponse: [Italien]Exercice La Fata Morgana de gigliola, postée le 28-11-2009 à 00:13:22 (S | E)
Notte incantata ! Marjna , fata romana , ecco la mia traduzione ...
La Fata Morgana .
Morgana , sorellastra di Re artù , eroe delle leggende bretoni , ( si dice tavolta che era sua sorella ) , era una strega potentissima ; Giunta in Sicilia , diede libero corso alla sua sua fantasia , a volte perversa ( astuta ) , e stupì i siciliani facendo nascere miraggi di ogni genere sulle onde .
Si dice che un re barbarico , ambendo a conquistare la Penisola , fu vittima della sua magia e ne fece le spese . Arrivato a Reggio di Calabria progettò l'invasione della Sicilia vicina ; ma non aveva imbarcazioni capaci di raggiungere la terra bramata .
E sfortunatamente per il povero re , Morgana venne ad offrirgli un aiuto perfido . Lanciando un incantesimo , la fata fece apparire la costa siciliana a due passi da quella calabresa: dove si trovava il re dei Barbari . Osservando il mare , vide vicinissimi i monti , le spiaggie e le case , così vicini da poter toccarli con le mani . Il re barbaro , esultando , scese dal suo cavallo e si gettò di slancio nell' acqua , sicuro di poter raggiungere l'isola con alcune bracciate , ma l'incanto si esaurisce e il re affoggò miseramente .
Ancora oggi , in giorni di cielo sereno , , si vede riflettere nelle acque dello Stretto di Messina , immagini di città e di colline . È la Fata Morgana , ( si dice ) , che si diverte giocando a rimbalzello sulla distesa blu del mare .
In realtà , non ci sarebbe niente di magico : È un illusione ottica , un miraggio che si verifica in particolari condizioni meteorologiche . Ma questo miraggio , - che è una combinazione di fenomeni ottici , - si chiama da allora : " Fata Morgana
Réponse: [Italien]Exercice La Fata Morgana de gigliola, postée le 28-11-2009 à 14:06:56 (S | E)
Buongiorno , a tutti !
Marjna , merci de tes corrections . : calabrese , di ( poter toccarli ) di poterli toccare , ( existe -il une règle pour ce qui pour moi est toujours un dilemme , je ne sais jamais lequel mettre en premier ) ? ? ?
si esaurì , si vedono riflesse ...
Réponse: [Italien]Exercice La Fata Morgana de marjna, postée le 29-11-2009 à 15:30:13 (S | E)
Buongiorno a tutti!
Gigliola, non conosco la regola (e non sempre c'è una spiegazione alle regole ), ma posso solamente dirti che nell' italiano corrente di oggi, si mette il pronome personale atono sulla prima forma verbale all'infinito.
Bonjour à tous !
Gigliola, je ne connais pas la règle ( et il n'y a pas toujours une explication) mais je peux seulement te dire qu'en italien courant d'aujourd'hui, on met le pronom personnel atone à la fin du premier infinitif.
Réponse: [Italien]Exercice La Fata Morgana de marjna, postée le 29-11-2009 à 15:34:29 (S | E)
Buongiorno a tutti! Ecco la mia versione della "Fata Morgana". Non è detto che sia la migliore, perché le vostre sono altrettanto belle! Grazie a tutti della partecipazione.
Bonjour à tous ! Voici ma version de la "Fée Morgane". Il n'est pas dit qu'elle soit la meilleure, parce que les vôtres sont aussi très belles ! Merci à tous de votre participation.
La leggenda della Fata Morgana
Morgana, la sorellastra (a volte se dice che era la sorella) di re Artù, eroe delle leggende brettoni, era una strega molto potente; venuta in Sicilia, diede libero sfogo alla sua fantasia, a volte maligna e stupì i siciliani facendo nascere ogni sorta di miraggio sul mare. Si racconta che un re dei barbari ne fece le spese e rimase vittima della sua magia.
Egli aveva voglia di conquistare la Penisola e giunto a Reggio Calabria, progettò l’invasione della Sicilia vicina ma non possedeva imbarcazioni per raggiungere la terra bramata. Sfortunatamente per lui, Morgana venne ad offrirgli un ingannevole aiuto. Facendo un incantesimo la fata fece apparire la costa siciliana a due passi da quella calabrese, dove si trovava il re dei barbari. Guardando il mare egli vide vicinissimi i monti, le spiagge e le case, tanto vicini da poterli toccare con le mani. Il re barbaro esultando, scese dal suo cavallo e si gettò in acqua, sicuro di poter raggiungere l'isola con alcune bracciate, ma l'incanto si ruppe e il re affogò miseramente.
Ancora oggi, nelle giornate di cielo sereno, si vedono riflesse nelle acque dello Stretto di Messina, le immagini di città e di colli. E' la fata Morgana, si dice, che si diverte giuocando a rimbalzello sulla distesa azzurra del mare.
In realtà, non ci sarebbe niente di magico, questa è un’ illusione ottica, un miraggio che si verifica quando ci sono delle condizioni atmosferiche particolari. Ma il nome di “fata morgana” è stato dato a questo fenomeno ottico che è una combinazione di miraggi.
<< Forum Italien