[Italien]La bicyclette de mon frère
Cours gratuits > Forum > Forum Italien || En basMessage de chilla posté le 13-09-2009 à 00:00:42 (S | E | F)
Bonjour,
Voici ma 6ème traduction de l'année pour vous.
Soyez nombreux à vous essayer à cet exercice.
Je vous donnerai ma traduction samedi 26 septembre.
.......................................
La bicyclette de mon frère.
Je ne sais pas si je vous ai déjà parlé de la sévérité de ma maman, de comment tout ce qui avait trait au jeu pouvait l’irriter. Elle ne comprenait pas par exemple, la passion de Lorenzo, mon petit frère, pour le « Giro », ni l’intérêt qu’il pouvait porter aux équipes nationales et européennes, ni à ce sprinter ou à ce coureur et , surtout, elle ne comprenait pas comment il pouvait s’extasier devant tous ces maillots.
Cela, croyez-moi, l’agaçait au plus haut niveau !
Lorenzo avait un rêve, celui d’avoir une bicyclette avec guidon de course et son petit bidon ! Or, un docteur "bien pensant", avait convaincu maman qu’une bicyclette de course exigeait une position "torse baissé", chose néfaste pour les poumons qui se seraient trouvés écrasés par " cette position aérodynamique "!
Le jour où elle se décida à lui en acheter un, je les accompagnai dans cet énorme grand magasin de vélos, pour assister à l’achat du rêve de Lorenzo. Mais je me souviens, nous passâmes devant les dizaines et les dizaines de vélos rutilants aux extraordinaires guidons de course sans qu’elle ne daignât les regarder! Nous aboutîmes tout droit et au trot à la section des "VTT" à guidon relevé.
Sentant arriver sa décision, Lorenzo, le visage défait, suppliait :
" Maman, s’il te plaît, c’est un vélo pour vieilles dames !… Tu ne comprends pas ?… Maman…". Non, maman ne comprenait pas. Imperturbable, elle se devait de surveiller ses poumons!
Heureusement pour lui, son enthousiasme resta intact pour les "forçats de la route" et il m’avouait se croire parmi eux, dans une étape de montagne, en plein effort et dans le froid, toutes les fois qu’il enfourchait sa bicyclette !
Réponse : [Italien]La bicyclette de mon frère de mondets, postée le 13-09-2009 à 10:01:41 (S | E)
Grazie mille chilla , per questo testo divertente!Provo.
Merci beaucoup chilla pour ce texte amusant! J'essaie.
La bicicletta di mio fratello.
Non so se vi ho parlato già della severità di mia mamma, di come tutto ciò che aveva riguardo allo sport (al giuoco) poteva irritarla/la poteva irritare. Non capiva per esempio, la passione di Lorenzo, il mio fratellino, per il ' Giro', né l'interesse che potesse portare alle squadre nazionali ed europee, né a questo scattare scattarente o a quello quel corridore e, soprattutto, non capiva come potesse estasiarsi davanti a tutte (queste) quelle maglie.
Ciò, credetemi, l'infastidiva al più alto livello!
Lorenzo aveva un sogno, quello di avere una bicicletta con manubrio (di) da corsa ed il suo bidonino bidoncino!Ora, un dottore 'benpensante', aveva convinto la mamma che una bicicletta (di) da corsa esigeva una posizione 'torso chinato', cosa nefasta per i polmoni che si sarebbero stati schiacciati da questa posizione aerodinamica '!
Il giorno in cui lei si decise ad acquistarglene acquistargliene una, li accompagnai in (questo) quel grandissimo magazzino di bici, per assistere all'acquisto del sogno di Lorenzo. Ma mi ricordo, passammo davanti alle decine e le decine di bici splendenti agli dagli straordinari manubri di corsa senza che non degnasse guardarli! Sbocammo sempre diritto ed andando di trotto alla sezione dei 'VTT' con il manubrio rialzato.
Presentendo venire la sua decisione, Lorenzo, il viso disfatto, supplicava :
' Mamma, per favore, è una bici per donne vecchie!... Non capisci?... Mamma...” No, mamma non capiva mica. Imperturbabile, aveva di badare ai suoi polmoni!
Fortunatamente per lui, il suo entusiasmo rimase intatto per i 'forzati della strada' e mi confessava di credersi tra (essi) di loro, in una tappa di montagna, in pieno sforzo e nel freddo, tutte le volte che inforcava la sua bicicletta!
nonno74
Grazie mille chilla
Réponse : [Italien]La bicyclette de mon frère de olivia07, postée le 13-09-2009 à 12:04:36 (S | E)
A moi d'essayer. Pas si amusant que cela, mondets! Pense à la frustration de Lorenzo!
La bicicletta di mio fratello.
Non so se vi ho già parlato della severità della mia mamma ; di come tutto ciò che riguardava il gioco l’infastidiva. Non capiva, per esempio, la passione di Lorenzo, il mio fratellino, per il « Giro » ; né che lui potesse prendere interesse alle squadre nazionali e europee ; o a quello scattista o a quel corridore ciclista. E soprattutto, non capiva che lui potesse estasiarsi in presenza di tutte quelle maglie.
Questo, datemi retta, l’irritava sommamente !
Lorenzo aveva un sogno : avere una bicicletta con manubrio da corsa e borraccia. Però, un medico « benpensato » aveva convinto la mamma che una bici da corsa richiedeva una posizione « busto inclinato », una cosa nefasta per i polmoni che si sarebbero trovati schacciati da questa « posizione aerodinamica ».
Il giorno in cui si risolse a comprargliene una, li accompagnai in quel enorme negozio di bici per assistere all'acquisto del sogno di Lorenzo. Me ne ricordo, passammo davanti a decine e decine di rutilanti bici dagli straordinari manubri da corsa, senza che lei degnasse guardarli! Arrivammo sempre diritto ed al trotto al reparto BTT, con manubrio rialzato.
Capirendo l'imminenza della decisione della mamma, Lorenzo, il viso disfatto, la supplicava : ' Mamma, per favore, questa è una bici per donne vecchie!... Non capisci tu?... Mamma...” No, mamma non capiva per niente. Era imperturbabile. Doveva badare ai pulmoni del figlio.
Meno male per lui, Lorenzo mantenne un entusiasmo intatto per i 'forzati della strada' e, a volte, mi confessava di credersi tra di loro, in una tappa di montagna, in pieno sforzo e nel freddo, ogni volta che inforcava la sua bicicletta!
BTT = bicicletta tutto terreno = mountain bike?
Réponse : [Italien]La bicyclette de mon frère de michou56, postée le 13-09-2009 à 14:16:54 (S | E)
Chilla per ce nouvel exercice.
La bicicletta di mio fratello.
Non so se vi ho già parlato della severità della mia mamma, di come tutto ciò che aveva rispetto al gioco poteva la irritare. Non capiva per esempio, la passione di Lorenzo, il mio fratellino, per il « Giro », né l’interesse che poteva portare alle squadre Nazionali e Europee, né a questo velocista o a questo podista e, soprattutto, non capiva come poteva estasiarsi davanti a tutte queste maglie.
Ciò, credetemi, la indispettiva al più alto livello.
Lorenzo aveva un sogno, quello di possedere una bicicletta con sterzo da corsa e la sua piccola borraccia ! Ma, un dottore « ben pensante », aveva convinto mamma che una bicicletta da corsa necessitava una posizione « torso sceso », cosa nefasta per i polmoni che si sarebbero schiacciati per ‘questa posizione aerodinamica » !
Il giorno dove si indusse a comprargliene una, li accompagnai in questo grande magazzinone di biciclette, per assistere all’acquisto del sogno di Lorenzo. Ma mi ricordo, passammo via delle decine e decine di biciclette scintillanti con sterzi straordinari da corsa senza che ne degnò guardarle ! Arrivammo tutto dritto e al trotto alla sezione dei « VTT » a sterzo rialzato.
Avvertendo la sua decisione, Lorenzo, il volto sconfitto, supplicava :
« Mamma, per favore, è una bicicletta per donne vecchie !... Non capisci ?...Mamma… ». No, mamma non capiva. Imperturbabile, si doveva di sorvegliare i suoi polmoni !
Per fortuna per lui, il suo entusiasmo restò integro per gli “ergastolani della strada” e mi confessava credersi tra loro, in una tappa di montagna, in pieno sforzo e nel freddo, tutte le volte che inforcava la sua bicicletta !
Grazie ancora Michelle
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Modifié par michou56 le 13-09-2009 14:22
Réponse : [Italien]La bicyclette de mon frère de nick27, postée le 13-09-2009 à 16:04:49 (S | E)
La bicicletta di mio fratello.
Non so se vi ho già parlato della severità della mia mamma, di quanto la infastidiva tutto ciò che riguardava il gioco. Ad esempio, non riusciva a capire la passione di Lorenzo, il mio fratello piccolo, per il "Giro", né l'interesse che potesse avere per le squadre nazionali ed europee, né a quello sprinter o a quel corridore, ma soprattutto non capiva come potesse andare in estasi davanti a tutte quelle magliette. Quello, credetemi, la infastidiva tantissimo !
Lorenzo aveva un sogno, quello di avere una bicicletta tutta sua con un manubrio da corsa e una borraccia! Però un Dottore, consapevole del rischio, aveva convinto la mamma che una bicicletta da corsa richiedeva una posizione "petto abbassato", il che era nefasto per i polmoni che poi si sarebbero ritrovati schiacciati in questa posizione aerodinamica!
Il giorno in cui decise di comprargliene uno, li accompagnai in questo enorme negozio di biciclette per assistere all'acquisto del sogno di Lorenzo. Ma mi ricordo, passammo davanti a decine e decine di biciclette bellissime con manubri da corsa straordinari senza che lei si degnasse di guardarli ! Sboccammo dritto e di corsa nel reparto delle moutain bike con manubri rialzati. Sentendo venire la sua decisione, Lorenzo, il viso disfatto, supplicava:
"Mamma, per favore, è una bici per vecchiette !...non capisci?, mamma!". No, la mamma non capiva. Imperturbabile, prima di tutto, aveva il dovere di proteggere i suoi polmoni!
Fortunatamente per lui, nonostante il passare del tempo, il suo entusiasmo per i "Forzati della strada" rimase intatto e mi confessava di credersi tra di loro, in una tappa di montagna, in pieno sforzo e nel freddo, ogni volta che inforcava la sua bici!
pour ce beau petite texte
Réponse : [Italien]La bicyclette de mon frère de , postée le 13-09-2009 à 18:19:12 (S | E)
Buongiorno a tutti , grazie mille Chilla per questo lavoro.
Bonjour à tous , merci beaucoup Chilla pour ce travail.
la bicicletta di mio fratello
Non so se vi ho già parlato della severità di mia mamma, la disturbava tutto ciò che riguardava il gioco. Non capiva per esempio la passione di Lorenzo , il mio fratellino per il "Giro" né l'interesse che potesse avere per le squadre nationali e europeane, né a questo sprinter o a quello corredore ,e sopratutto non capiva come potesse esasiarsi davanti a tutte quelle magliette. Quello, credetemi, l'irritava moltissimo.
Lorenzo aveva un sogno, quello di avere una bicicletta con un manubrio di corsa e il suo piccolo bidone. Però un dottore " ben pensando" aveva convinto la mamma che una bicicletta di corsa esigeva una posizione "tronco abassato" la quale era nefasta per i polmoni, che si sarebbero trovati sfasciati in questa posizione aerodinamica.
Il giorno dove decise di comprargliene una, li accompagnai in questo enorme negozio ( negozione) di biciclette per assistere all'acquisto del sogno di Lorenzo. Però mi ricordo, passammo davanti ai decine e decine di biciclette con straordinari manubri di corsa senza che lei degnasse guardarli! arrivammo diretto e al trotto nel reparto dei "VTT" con manubri rialzati.
Sentendo venire la sua decisione Lorenzo, il viso disfatto, supplicava:"Mamma per favore,é una bicicletta per i vecchiette , non capisci? Mamma!" No, Mamma non capiva. Impertubabile, doveva di sorvegliare i suoi polmoni!
Fortunatamente per lui, il suo entusiasmo per "i forzati della strada" rimasse intatto, e mi confessava di credersi tra i loro, in una tappa di montagna, in pieno sforzo e nel freddo, tutte le volte che inforcava la sua bicicletta.
Réponse : [Italien]La bicyclette de mon frère de mary24, postée le 13-09-2009 à 23:26:34 (S | E)
Chilla pour ce joli texte!
Ma traduction étant très proche des autres versions,je vais juste écrire ce qui était différent dans la mienne.
Non so se vi ho già parlato della severita di mia mamma,di come tutto ciò che si riferiva al gioco poteva irritarla.
je les accompagnais dans cet énorme grand magasin de bicyclettes:
li accompagnai nel questo gigantesco(gigantissimo) negozio di biciclette.
Elle se devait de surveiller ses poumons: Doveva prendere cura dei suoi polmoni.
Réponse : [Italien]La bicyclette de mon frère de chilla, postée le 13-09-2009 à 23:33:55 (S | E)
Bonsoir et mary, mais j'ai besoin de ta copie intégrale pour que je puisse te la renvoyer corrigée ! (Si tu veux.)
C'est un travail personnel que nous faisons là !
Réponse : [Italien]La bicyclette de mon frère de , postée le 14-09-2009 à 00:08:55 (S | E)
Buonasera a tutti
Ho già tradutto ma abbiamo trovato con la mia corrispondente altri traduzioni:
l'irritava al massimo ,più di tutto per "l'agaçait au plus haut niveau"
a schiena piegata per "torse baissé"
J'ai déjà traduit mais nous avons trouvé avec ma correspondante d'autres traductions:
Encore merci pour tout ce travail que nous faisons ensemble et grâce à vous Chilla
Réponse : [Italien]La bicyclette de mon frère de rita12, postée le 14-09-2009 à 00:22:21 (S | E)
Ciao Chilla,
Merci pour ce très intéréssant travail!
Non so se vi ho già parlato della severità di mia mamma, di come tutto quello che riguarda il gioco poteva irritarla. Per esempio non ammetteva la passione di Lorenzo il mio fratellino per il Giro, né l'interesso che lui portasse alle squadre nazionali ed européa, né a quel sprinter o a quel corridore e non ammetteva sopratutto perché si estasiasse a vedere quelle maglie.
Ciò, credetemi, l'innervosiva moltissimo!
Lorenzo aveva un sogno, quello di possedere una bicicletta con manubrio da corsa e il piccolo bidone! Orbene, un dottore "benpensante"aveva convinto mamma che una bicicletta da corsa esigeva una 'posizione "torso chinato" che gli sarebbe nefasta per i polmoni che fossero venuti schiacciati da questa posizione aerodinamica.
Il giorno che décise a comprargliene una, li accompagnai in quel grand magazino di bici per assistere a l'acquisto del sogno di Lorenzo. Mi ricordo, passammo davanti da decine e decine di bici scintillanti, agli estraordinari manubri di corsa, senza che lei degnasse guardarle. Arrivammo direttamente e al trotto alla sezione VTT col manubro rialzato.
Sentento venire la decisione, Lorenzo il viso disfatto supplicava:
"Mamma per favore, è una bici per donne anziane!... Capiscimi?.... Mamma...". No, mamma non capiva niente. Imperturpabile doveva sorvegliare i polmoni.
Fortunatamente per lui, il suo entusiasmo restò intatto per i "forzati della strada" e mi confessava credersi tra loro in una tappa di montagna,facendo sforzi nel freddo, ogni volta che andava a bicicletta!
Réponse : [Italien]La bicyclette de mon frère de jod47, postée le 14-09-2009 à 11:08:47 (S | E)
Bonjour à tous ,
et merci Chilla pour ce texte ;
Vous avez été tous d'une telle rapidité pour répondre...!!
Je tente!!
La bicicletta di mio fratello.
Non so se vi ho già parlato della severità della mia mamma, del perché tutto ciò che riguardava il gioco l'irritava.
Per esempio , non capiva la passione di Lorenzo, il mio fratellino, per il "Giro", né l'interesse che potesse portare alle squadre nazionali e europee, né a tale sprinter, a tale corridore e soprattutto non capiva come potesse estasiarsi davanti tutte queste maglie.
Ciò ,credetemi, l'infastidiava al massimo grado.
Lorenzo aveva un sogno, quello di possedere una bicicletta con un manubrio da corsa anche la sua piccola borraccia.Però un medico "ben pensante" aveva convinto la mamma che una bicicletta di corsa richiedeva una posizione " busto inclinato" cosa nefasta per i polmoni che si sarebbero trovati schiacciati dalla posizione cosidetta :aerodinamica.
Il giorno in cui decise a comprargliene una, li accompagnai in questo grandissimo negozio di bici per assistere all'acquisto del sogno di Lorenzo.
Ma, mi ricordo, passammo davanti a decine e decine di bici rutilanti dagli straordinari manubri da corsa senza che lei degnasse darli un'occhiata. Sfociammo dritto e alla svelta nel settore dei "VTT", "BTT (cf Olivia ! )mountain bike con manubrio rialzato.
Sentendo venire la decisione, Lorenzo , il viso alterato supplicava: " Mamma, per favore,è una bici per le vecchie donne, non capisci? mamma...!No, la mamma non capiva. Imperturbabile,doveva prendere cura dei polmoni di suo figlio!
Fortunamente per lui, il suo entusiasmo rimase intatto per "i forzati della strada" e, mi confessava di credersi tra di loro in una tappa di montagna in pieno sforzo o nel freddo , ogni volta che inforcava la sua bici.
Che bravo questo Lorenzo!
Réponse : [Italien]La bicyclette de mon frère de mary24, postée le 15-09-2009 à 01:01:34 (S | E)
Ciao Chilla!
Cette fois,je le fais!
La bicicletta di mio fratello.
Non so se vi ho già parlato della rigidità della mia mamma, di come tutto ciò che si riferiva al gioco poteva irritarla.Non capiva la passione di Lorenzo,il mio fratellino, per il"giro", per esempio,ne l'importanza che potesse attribuire alle squadre nazionali ed europee, neanche a tale sprinter o tale corridore,e,sopratutto,non capiva come potesse estasiarsi davanti a tutte queste maglie.Quello,credetemi,l'infastidiva al massimo!
Lorenzo aveva un sogno,quello di avere una bicicletta con manubrio da corsa e la sua borraccia!Però,un dottore "benpensante" aveva convinto mamma che una bicicletta da corsa richiedeva una positione "torso basso",cosa dannosa per i polmoni che si sarebbero trovati schiacciati per questa positione aerodinamica!
Il giorno che si decise a comprargliene una,li accompagnai in questo gigantissimo negozio di biciclette per assistare all'acquisto del sogno di Lorenzo.Ma, mi riccordo,sfilammo tra decine e decine di biciclette rutili,con straordinari manubri da corsa,senza che si degnasse guardarle!Sboccamo dirittamente e velocemente al reparto dei "vtt" con manubri in su.
Sentendo venire la sua decizione,Lorenzo,il viso disfatto,supplicava.
"Mamma,per piacere,è una bicicletta per donne vecchie!...Mamma..." No,Mamma non capiva per niente!Imperturbabile,lei si doveva di prendere cura dei suoi polmoni!
Fortunatamente per lui,il suo entusiasmo rimasse intatto per "i forzati della strada" e mi confessava di credersi tra loro nell'una tappa di montagna,in pieno sforzo e nel freddo,ogni volta che inforcava la sua bicicletta.
Réponse : [Italien]La bicyclette de mon frère de aud18, postée le 16-09-2009 à 19:22:15 (S | E)
Ciao a tutti ! Ecco per me...
La bicicletta del mio fratello
Non so se già vi ho parlato della severità della mia mamma, di come tutto quello che si riferiva al gioco poteva arrabiarla. Non capiva per esempio la passione di Lorenzo, il mio fratellino, per il “Giro”, né del interesse che poteva tenere per gli squadre nazionali e europee, né a quel velocista o a quel ciclista e, sopratutto, non capiva come poteva estasiarsi alla vista di tutte quelle maglie. Questo, credame, la infastidiva veramente.
Lorenzo aveva un sogno, quello di tenere una bicicletta con manubrio di corsa e suo bidonetto ! Però, un dottore “benpensante”, aveva convinto mamma che una bicicletta di corsa esigeva una posizione “torso abbassato”, cosa nefasta per i polmoni che si sarebbero trovati pestati per “questa posizione aerodinamica”!
Il giorno in cui si decise comprargli una, li accompagnavo in quel incredibile gran negozio di biciclette, per assistere all’acquisto del sogno di Lorenzo. Ma mi ricordo, passammo davanti decine e decine di biciclette scintillanti agli straordinari manubri di corsa senza che dignò uno sguardo ! Sboccammo dritto e in fretta nella sezione dei “VTT” con manubrio rialzato.
Sapendo accadere sua decisione, Lorenzo, il viso disfatto, supplicava: “Mamma, ti prego, è una bici per anziane !...Non capisci ?!...Mammina...”. No, mamma non capiva. Imperturbabile, aveva il dovere di badare sui polmoni !
Fortunamente per lui, suo entusiasmo restò intatto per i “galeotti della strada” e mi confessava credersi fra loro, in una tappa di montagna, en pieno sforzo e nel freddo, tutte le volte che inforcava sua bici !
Réponse : [Italien]La bicyclette de mon frère de nonno74, postée le 24-09-2009 à 08:49:25 (S | E)
Merci Chilla pour cette très interessante traduction.
La bicicletta di mio fratello
Non so se vi ho già parlato della severità di mia mamma,di come tutto quello che si riferisce al gioco poteva irritarla.
Non capiva ad esemmpio,la passione di Lorenzo,il mio fratellino,per il
,né l'interesse che potesse avere per le squadre nazionali ed europee,né a quel velocista o a quel corridore e,sopratutto,non capiva come poteva incantarsi per tutte quelle maglie,ciò la seccava moltissimo!
Lorenzo sognava di aver una bicicletta con manubrio da corsa e il suo bidoncino!
Però,un medico "benpensante"aveva convinto mia madre che con una bicicletta da
corsa bisognava essereciò sarebbe stato fatale per i polmoni,scacciati da"questa posizione aerodinamica"!
Il giono in cui si decise di comprargliela,li accompagnò in quel smisurato negozio di biciclette,per assistere all'acquisto di Lorenzo.
Ma,mi ricordo,passamo davanti decine e decine di biciclette rutilanti dagli
straordinari manubri da corsa senzo che nemmo degnasse guardarle!
Sbucammo direttamente e in fretta al reparto"moutain bike" a manubrio sollevato.
Percependo la sua decisione,Lorenzo il viso disfatto supplicava:mamma,per piacere è una bicicletta da donne anziane!...No capisci?mamma"no,mamma non capiva.Impertubabile si doveva di badare ai polmoni!
per la sua fortuna ,il suo entusiasmo rimase intatto per ie si riconosceva tra loro ,in una tappa di montagna,in pieno sforzo e nel freddo ,ogni volta che inforcava una bicicletta.
Réponse : [Italien]La bicyclette de mon frère de lilyyy, postée le 24-09-2009 à 15:17:19 (S | E)
Eccomi di ritorno ! ;) Merci Chilla pour cette traduction, je vais m y atteler !
La bicicletta del mio fratello
Non so se vi ho già parlato della severità della mia mamma, di come tutto ciò che si rapportava al gioco poteva irritarla. Non capiva, per esempio, la passione di Lorenzo, mio fratellino, per il "Giro", né l'interesso che poteva avere per le squadre nazionale e europeene, né a quel sprinter o a quel ciclista, e, sopratutto, non capiva come poteva estasiarsi davanti a tutte quelle maglie.
Questo, credetemi, l'arrabbiava al massimo!
Lorenzo aveva un sogno, quello di avere una bicicletta con il manubrio di corsa e suo piccolo bidone ! Però, un dottore "ben pensante" aveva convinto mamma che una bicicletta di corsa esigeva una posizione "torso basso", cosa nefasta per i polmoni chi si sarebbero trovati schiacciati da questa "posizione aerodinamica" !
Il giorno che lei si decide a comprarne una, li accompagnai in questo enorme grande negozio di biciclette, per assistere al acquisto del sogno di Lorenzo. Ma mi ricordo, passammo davanti alle decine e decine di biciclette rutilante alle manubri di corsa straordinari senza che degnasse guardarli.
Arrivammo dritto e in fretta alla sezione dei VTT a manubri rialzati.
Sentendo arrivare la decisione, Lore, il viso disfatto, supplicava : "Mamma, per favore, è una bici per vecchie ! Non mi capisci ? ... Mamma..."
No, Mamma non capiva. Imperturbabile, doveva sorvegliare i suoi polmoni !
Fortunamente per lui, suo entusiasmo restava intatto per i "forzati della strada" e mi confessava credersi tra loro, in una tapa di montagna, in pieno sforzo e nel freddo, ognuna volta che montava la sua bici!
Réponse : [Italien]La bicyclette de mon frère de chilla, postée le 28-09-2009 à 00:20:46 (S | E)
Bonsoir tout le monde,
excusez-moi du retard, mais voilà, vous avez été nombreux et je m'en réjouis. Je vous demande encore un peu de patience, juste le temps de donner, à chacun de vous, une correction personnelle avant de poster la mienne.
grazie
Réponse : [Italien]La bicyclette de mon frère de chilla, postée le 29-09-2009 à 12:52:25 (S | E)
Ciao a tutti !
e ancora grazie per la vostra straordinaria partecipazione.
La bicicletta di mio fratello
Non so se vi ho già parlato di come mamma fosse severa, di quanto potesse irritarla tutto ciò che si riferiva al gioco. Non capiva, per esempio, la passione di Lorenzo, il mio fratellino, per il “Giro”, né l’interesse che potesse avere per le squadre nazionali ed europee, né per quel velocista o per quel corridore, ma soprattutto, non capiva com’era possibile estasiarsi davanti a tante maglie colorate.
Credetemi, ciò l’ infastidiva enormemente!
Lorenzo aveva un sogno, quello di avere una bicicletta con un manubrio da corsa e una borraccia! Ma un medico “ benpensante”, aveva convinto mamma che una bicicletta da corsa richiedeva una posizione "torso piegato", il che sarebbe stato nefasto per i polmoni, schiacciati com’erano dalla “posizione aerodinamica”!
Il giorno in cui decise di comprargliene una, li accompagnai in quel grandissimo negozio di biciclette per assistere all'acquisto del sogno di Lorenzo. Ma ricordo che passammo davanti a decine e decine di biciclette sfavillanti con manubri da corsa straordinari senza che lei le degnasse di uno sguardo ! Sboccammo dritti dritti e di corsa nel reparto delle “moutain bike” con manubri rialzati.
Sentendo prossima la decisione, Lorenzo, con viso disfatto, supplicava:
"Mamma, per favore, è una bici per vecchie signore!...non capisci? Mamma!". No, mamma non capiva. Imperturbabile, proteggeva a tutti i costi i suoi polmoni!
Ma l’entusiasmo non gli venne mai meno per quegli " irriducibili corridori " e mi confessava di credersi tra di loro, in una tappa in salita, in pieno sforzo, e nel freddo, tutte le volte che inforcava la sua bici!
“Les forçats de la route “ : difficile à traduire et le mot à mot ne donne rien .
Ce terme fut inventé par Albert Londres à l'occasion du Tour 1924, remporté par Ottavio Bottechia. Je pense que " irriducibili corridori” rend bien l’idée.
Remarquez l'emploi du subjoctif par moment dans ma traduction. Ayant tout dit sur le sujet, je vous laisse maître de vos choix .
Ciao a tutti ! e issimi !
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Modifié par chilla le 24-10-2016 14:01
Réponse : [Italien]La bicyclette de mon frère de sdangona, postée le 04-10-2009 à 11:59:03 (S | E)
Ciao a tutti!
Sono appena iscritta sul forum! Adesso provo a tradurre questo testo!
La biciletta di mio fratello.
Non so se vi ho già parlato della severità di mia mamma, di come tutto quello che si riferiva al gioccho poteva irritarla. Non capiva per esempio, la passione di Lorenzo, mio fratellino, per il "giro", ne l'intersse che poteva portare alle squadre nazionali e europee ne a quello sprinter o a quel corridore e sopratutto non capiva come poteva estasiarsi davanti a tutte queste maglie.
Quello, credetemi, le dava dai nervi al livello più alto!
Lorenzo aveva un sogno, quello di avere una bicicletta con un manubrio di corsa e il suo piccolo bidone! Ormai, un dottore "ben pensando" aveva convinto la mamma che una bicicletta di corsa esigesse una posizione "torso basso", cosa nefasta per i polmoni che si fosserò trovati schiacciati con "questa posizione aerodinamica"!
Il giorno che sarà decisa a comprarne uno, li accompagnavo in quel grande negozio di bicicletta, per assistere all'acquista del sogno di Lorenzo.
Ma mi ricordo che passassimo davanti alle decine e decine di bicilette risplendente con gli straordinarii manubri di corsa senza che se degnasse guardarle!
Terminassimo diritto e al trotto alla sezione dei "VTT" a manubrio rilevato.
Sentendo arrivare la lua decisione, Lorenzo, il viso disfatto, supplicava:
"Mamma, per favore, è una biciletta per le vecchie donne!... Non capisci?... Mamma..." No, la mamma non capiva. Impertubabile, si doveva di sorvegliare i suoi polmoni!
Menomale per lui, il suo entusiasmo stava intatto per les "forçats de la route" e mi confessava di credersi tra di loro, in una tappa di montagna, in pieno sforzo e nel freddo, ogni volta che inforcava la sua bicicletta!
Réponse : [Italien]La bicyclette de mon frère de gigliola, postée le 04-10-2009 à 17:45:41 (S | E)
Ciao a tutti!
Al mio modesto avviso, non sono ne galeotti ne forzati ... sono forse ... " i dannati della bicicletta " ! Aspetto sempre le traduzioni di Chilla con diletto !
A mon humble avis , ils ne sont ni des galériens ni des forçats , peut-être sont-ils des... " damnés de la bicyclette ! " J'attends toujours les traductions de Chilla avec délectation !
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