Oral du bac italien (Idée de progrès)
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Message de manonwboucher posté le 13-06-2018 à 22:28:52 (S | E | F)
Bonjour à tous,
je ne suis pas certaine de mon oral d'italien (LV2, section Littéraire) sur l'Idée de progrès. Est-ce que quelqu'un pourrait m'indiquer s'il est bon svp?
"Introduction
Abbiamo studiato la nozione "idea di progresso" attraverso le nuove tecnologie in Italia. Ci sono diversi tipi di progresso come scientifico sociale o tecnologico. Permette al paese interessato di avere una piazza più conseguente nel mondo e di svilupparsi. Questa nozione ci permette di chiedersi in che modo il boom economico rappresenta un’evoluzione economica e sociale dell’Italia?
I) Il mito della Vespa (La Vespa e il boom economico)
Sul finire degli anni 50 l’economia è ormai in crescita. Sono gli anni del boom economico ma anche dei duri confronti all’interno delle fabbriche.
Il decennio successivo si apre con una flessione nelle vendite della Vespa perché subentra la prima utilitaria a quattro ruote: l’automobile. La Vespa reste importante solo per chi non può usare l’auto.
Piaggio prende la decisione coraggiosa di puntare sui giovani. La comunicazione resta importante, ma per rilanciare la Vespa occorre fare interventi sul prodotto, come cambiare i colori. Prima la Vespa era grigia, ma negli anni 60 diventa bianca e rossa. Inoltre cambia il modo di presentare il prodotto, complice la televisione.
Nel 63 nasce la prima 50, che può essere guidata senza patenti e a partire dai 14 anni. Tra i giovani è un grande successo.
La pubblicità della Vespa è molto allegra, c’è un’atmosfera festiva. Ci sono dei giovani che suonano la chitarra, cantano e ballano.
II) Il boom economico (L’altra Italia del miracolo economico)
Per evocare l’economia degli anni 60 si parla di il miracolo economico perché il paese cresce a tassi mai visti, “il Pil s’impenna del 6.2%” (l.4). Gli italiani sono fiduciosi nel futuro e si indebitano per comprare l’auto o la casa. I primi elettrodomestici (come il frigorifero o lo scaldabagno) trasformano la vita delle famiglie e soprattutto delle donne. La macchina diventa l’oggetto da esibire il primo status symbol.
Questo boom economico trasforma lo stile di vita degli Italiani.
III) Il progresso mondiale grazie all’invenzione di un italiano (Gli USA ammettono: Meucci è l’inventore del telefono)
Dopo 113 anni, gli Stati Uniti ammettono che l’inventore del telefono è stato l’immigrato fiorentino Antonio Meucci.
Meucci inventò un apparecchio per poter comunicare dallo scantinato di casa sua con la stanza della moglie malata che si trovava al secondo piano. Si vede “ per la generazione degli immigrati italiani che furono spesso vittime di pregiudizi e discriminazione.” (l.15) nel il documento “ Gli USA ammettono: Meucci è l’inventore del telefono” . Comprendiamo che se Meucci non è stato considerato come l’inventore del telefono dall’inizio è perché è un immigrato. Per avendo pubblicato la sua invenzione e avendo fornito una dimostrazione, non ebbe la possibilità di brevettarla, a causa delle povertà e della scarsa conoscenza della lingua. La Western Union, società dei telegrafi, “rubò” i prototipi di Meucci , vi fece lavorare Bell e ottenne il brevetto: “due anni dopo la Western ottenne il brevetto, attribuendo l’invenzione a Bell, che aveva lavorato sui prototipi di Meucci.”(l.36-37)."
La conclusion reste encore à faire, mais j'aimerai avoir un avis objectif sur cet oral avant.
Merci d'avance!!
Message de manonwboucher posté le 13-06-2018 à 22:28:52 (S | E | F)
Bonjour à tous,
je ne suis pas certaine de mon oral d'italien (LV2, section Littéraire) sur l'Idée de progrès. Est-ce que quelqu'un pourrait m'indiquer s'il est bon svp?
"Introduction
Abbiamo studiato la nozione "idea di progresso" attraverso le nuove tecnologie in Italia. Ci sono diversi tipi di progresso come scientifico sociale o tecnologico. Permette al paese interessato di avere una piazza più conseguente nel mondo e di svilupparsi. Questa nozione ci permette di chiedersi in che modo il boom economico rappresenta un’evoluzione economica e sociale dell’Italia?
I) Il mito della Vespa (La Vespa e il boom economico)
Sul finire degli anni 50 l’economia è ormai in crescita. Sono gli anni del boom economico ma anche dei duri confronti all’interno delle fabbriche.
Il decennio successivo si apre con una flessione nelle vendite della Vespa perché subentra la prima utilitaria a quattro ruote: l’automobile. La Vespa reste importante solo per chi non può usare l’auto.
Piaggio prende la decisione coraggiosa di puntare sui giovani. La comunicazione resta importante, ma per rilanciare la Vespa occorre fare interventi sul prodotto, come cambiare i colori. Prima la Vespa era grigia, ma negli anni 60 diventa bianca e rossa. Inoltre cambia il modo di presentare il prodotto, complice la televisione.
Nel 63 nasce la prima 50, che può essere guidata senza patenti e a partire dai 14 anni. Tra i giovani è un grande successo.
La pubblicità della Vespa è molto allegra, c’è un’atmosfera festiva. Ci sono dei giovani che suonano la chitarra, cantano e ballano.
II) Il boom economico (L’altra Italia del miracolo economico)
Per evocare l’economia degli anni 60 si parla di il miracolo economico perché il paese cresce a tassi mai visti, “il Pil s’impenna del 6.2%” (l.4). Gli italiani sono fiduciosi nel futuro e si indebitano per comprare l’auto o la casa. I primi elettrodomestici (come il frigorifero o lo scaldabagno) trasformano la vita delle famiglie e soprattutto delle donne. La macchina diventa l’oggetto da esibire il primo status symbol.
Questo boom economico trasforma lo stile di vita degli Italiani.
III) Il progresso mondiale grazie all’invenzione di un italiano (Gli USA ammettono: Meucci è l’inventore del telefono)
Dopo 113 anni, gli Stati Uniti ammettono che l’inventore del telefono è stato l’immigrato fiorentino Antonio Meucci.
Meucci inventò un apparecchio per poter comunicare dallo scantinato di casa sua con la stanza della moglie malata che si trovava al secondo piano. Si vede “ per la generazione degli immigrati italiani che furono spesso vittime di pregiudizi e discriminazione.” (l.15) nel il documento “ Gli USA ammettono: Meucci è l’inventore del telefono” . Comprendiamo che se Meucci non è stato considerato come l’inventore del telefono dall’inizio è perché è un immigrato. Per avendo pubblicato la sua invenzione e avendo fornito una dimostrazione, non ebbe la possibilità di brevettarla, a causa delle povertà e della scarsa conoscenza della lingua. La Western Union, società dei telegrafi, “rubò” i prototipi di Meucci , vi fece lavorare Bell e ottenne il brevetto: “due anni dopo la Western ottenne il brevetto, attribuendo l’invenzione a Bell, che aveva lavorato sui prototipi di Meucci.”(l.36-37)."
La conclusion reste encore à faire, mais j'aimerai avoir un avis objectif sur cet oral avant.
Merci d'avance!!
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